Campionamento dei prodotti vegetali
Con Pesticidi e campionamento dei prodotti vegetali si vuole porre l’attenzione sulle modifiche apportate dal D.Lgs. 27/2021.
Pillole di … informazioni: tecniche, normative e scientifiche
Con Pesticidi e campionamento dei prodotti vegetali si vuole porre l’attenzione sulle modifiche apportate dal D.Lgs. 27/2021.
Il DM 309/2011 interviene su le “contaminazioni accidentali e tecnicamente inevitabili di prodotti fitosanitari in agricoltura biologica”.
Tra le attività del laboratorio preposto al controllo dei residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale, la trasmissione dei dati al Ministero della Salute assume una grande importanza. Il sistema standardizzato SSD nell’Unione Europea (UE) raccoglie, accorpa e gestisci i dati in maniera armonizzata nell’UE. Le elaborazione statistiche permettono valutazioni sull’esposizione dei consumatori.
Il Regolamento 396 del 2005 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il 16.03.2005. E’ entrato in vigore il 01.09.2008. Scopo del regolamento è quello di: ”… garantire un elevato livello di tutela dei consumatori, disposizioni comunitarie armonizzate relative ai livelli massimi di residui (LMR) di antiparassitari, nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale”.
Il controllo ufficiale dei residui di prodotti fitosanitari negli alimenti di origine vegetale vengono attuati per la verifica delle misure messe in atto per la tutela della Salute dei consumatori, la conformità ai limiti massimi dei residui dei prodotti fitosanitari alla normativa vigente in materia.
Le sostanze attive autorizzate sono impiegate per la difesa dei vegetali. Questo può comportare la presenza di residui e quindi una potenziale esposizione per i consumatori. L’Unione Europea stabilisce norme specifiche per fissare i LMR. Tali valori sono riportati sul loro sito internet.