Uso sostenibile dei prodotti fitosanitari

Dopo i regolamenti riguardanti l’autorizzazione delle sostanze attive (Reg. 1107/2009) e l’armonizzazione dei LMR (Reg. 396/2005), l’Unione Europea ha emanato la direttiva sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.

Trattasi della Direttiva 2009/128/CE del 20 ottobre 2009. Tale direttiva, per l’appunto, ha istituito un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari. In Italia, la norma specifica di recepimento della direttiva è il decreto legislativo 14.08.2012 n. 150.

Il monitoraggio dei pesticidi nelle acque

ISPRA recentemente ha pubblicato il consueto rapporto biennale sui risultati del monitoraggio dei pesticidi nelle acque, effettuato dalle Agenzie Ambientali. I dati si riferiscono al periodo 2019-2020. Poche sono le novità. Si conferma ancora una volta la diffusa contaminazione delle acque superficiali. Si segnala la presenza dei residui di pesticidi in oltre il 55% dei punti di monitoraggio e nel 30 % di questi gli standard di qualità ambientale di riferimento sono superati. Ancora una volta il glifosate è la principale causa di questi superamenti. Nelle acque sotterranee la situazione è migliore. In circa un quarto dei punti monitoraggio si rileva la presenza di residui di pesticidi, mentre il superamento degli standard di qualità ambientale si ha nel 5% dei casi.

Programma comunitario coordinato di controllo

Il Reg. (UE) 396/2005 all’art. 29 – programma comunitario coordinato di controllo (PCC) riporta: “La Commissione elabora un programma comunitario coordinato di controllo pluriennale che specifica i campioni da inserire nei programmi nazionali di controllo e tiene conto dei problemi riscontrati in relazione all’osservanza degli LMR stabiliti nel presente regolamento, allo scopo di valutare l’esposizione dei consumatori e l’applicazione dell’attuale legislazione”.

Alimenti vegetali e i residui dei pesticidi

Con questo articolo dal titolo: gli alimenti vegetali e i residui dei pesticidi si propone un piccolo studio sui risultati dell’attività di controllo ufficiale. I dati esaminati sono stati tratti dalle relazioni annuali pubblicate sul sito del Ministero della Salute. Si fa riferimento al periodo 2015 – 2019, anno di ultima pubblicazione disponibile.