Locomotive svizzere serie Ee 3/3 e loro evoluzione.
Breve profilo storico delle locomotive elettriche svizzere da manovra Ee3/3IV e descrizione dei loro modelli in scala.
Pillole di … informazioni: tecniche, normative e scientifiche
Breve profilo storico delle locomotive elettriche svizzere da manovra Ee3/3IV e descrizione dei loro modelli in scala.
Con questo documento dal titolo: quali frutti ed ortaggi contengono più residui ? vogliamo dare continuità ed integrare alcuni degli argomenti trattati in precedenti articoli.
Dopo i regolamenti riguardanti l’autorizzazione delle sostanze attive (Reg. 1107/2009) e l’armonizzazione dei LMR (Reg. 396/2005), l’Unione Europea ha emanato la direttiva sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
Trattasi della Direttiva 2009/128/CE del 20 ottobre 2009. Tale direttiva, per l’appunto, ha istituito un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei prodotti fitosanitari. In Italia, la norma specifica di recepimento della direttiva è il decreto legislativo 14.08.2012 n. 150.
Descrizione della manutenzione dei modelli di locomotive a vapore FS Gr.835 Rivarossi e miglioramenti estetici.
La valutazione dei residui dei pesticidi nei prodotti ortofrutticoli è continuata su alcuni prodotti tipici di produzione emiliano romagnola.
Precedentemente sono stati esaminati, in altrettanti articoli, i risultati dei residui dei pesticidi dell’attività di controllo ufficiale negli alimenti vegetali e del programma coordinato comunitario.
Nel contesto della valutazione dei residui dei pesticidi nei prodotti ortofrutticoli ci è parso logico inserire anche alcuni tra i prodotti tipici della mia Regione.
Consultando il sito web della Regione Emilia Romagna siamo risaliti alle statistiche agrarie dell’anno 2021, i più aggiornati che sono stati trovati (data pubblicazione: 01 Luglio 2022).
La valutazione dei residui dei pesticidi nei prodotti ortofrutticoli è continuata su alcuni prodotti tipici di produzione emiliano romagnola.
Precedentemente sono stati esaminati, in altrettanti articoli, i risultati dei residui dei pesticidi dell’attività di controllo ufficiale negli alimenti vegetali e del programma coordinato comunitario.
Nel contesto della valutazione dei residui dei pesticidi nei prodotti ortofrutticoli ci è parso logico inserire anche alcuni tra i prodotti tipici della mia Regione.
Consultando il sito web della Regione Emilia Romagna siamo risaliti alle statistiche agrarie dell’anno 2021, i più aggiornati che sono stati trovati (data pubblicazione: 01 Luglio 2022).
Le progenitrici: le locomotive RM 6807 – 6900 Le nostre Gr.835 non furono le prime locomotive progettate per il servizio di manovra. Prima della nazionalizzazione della rete ferroviaria italiana, le ferrovie private utilizzavano per i servizi di manovra le locomotive più antiquate, non più adatte per i servizi di linea. In questo modo si prolungava …
La Commissione Europea ha presentato di recente una proposta aggiornamento della direttiva quadro sulle acque (2000/60/CE), della direttiva sulle acque sotterranee (2006/118/CE) e della direttiva sugli standard di qualità ambientale (2008/105/CE).
Le versioni proposte aggiornano gli elenchi delle sostanze prioritarie per le acque superficiali e sotterranee ed i relativi valori soglia utilizzati per valutare lo stato chimico ai sensi della Direttiva Quadro Acque.
Nella proposta di aggiornamento vi si trovano delle importanti novità per i pesticidi e anche qualche
ambiguità.
ISPRA recentemente ha pubblicato il consueto rapporto biennale sui risultati del monitoraggio dei pesticidi nelle acque, effettuato dalle Agenzie Ambientali. I dati si riferiscono al periodo 2019-2020. Poche sono le novità. Si conferma ancora una volta la diffusa contaminazione delle acque superficiali. Si segnala la presenza dei residui di pesticidi in oltre il 55% dei punti di monitoraggio e nel 30 % di questi gli standard di qualità ambientale di riferimento sono superati. Ancora una volta il glifosate è la principale causa di questi superamenti. Nelle acque sotterranee la situazione è migliore. In circa un quarto dei punti monitoraggio si rileva la presenza di residui di pesticidi, mentre il superamento degli standard di qualità ambientale si ha nel 5% dei casi.
Il Reg. (UE) 396/2005 all’art. 29 – programma comunitario coordinato di controllo (PCC) riporta: “La Commissione elabora un programma comunitario coordinato di controllo pluriennale che specifica i campioni da inserire nei programmi nazionali di controllo e tiene conto dei problemi riscontrati in relazione all’osservanza degli LMR stabiliti nel presente regolamento, allo scopo di valutare l’esposizione dei consumatori e l’applicazione dell’attuale legislazione”.